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Cima Piz Boè |
E' la cima maggiore del gruppo del Sella e pur superando di gran lunga i 3000 metri, non è tuttavia difficile da raggiungere. |
Accesso generale
Dalla strada provinciale nr. 244 della Val Badia, in prossimità del cartello indicante la località Passo Campolongo m.1875, una stradina sterrata si inerpica in direzione ovest sul ripido pendio erboso. La strada in terra battuta non è aperta al traffico ma solo ai veicoli autorizzati a servzio del rifugio. Lasciata l'automobile nel piccolo piazzale sul Passo, ci vuole proseguire a piedi per circa 30 minuti. La fatica di risalire le prime rampe verrà sicuramente ripagata dall'incantevole panorama che si gode da quassù.
Salita
Dal rifugio si passa a sinistra sotto le caratteristiche torri dei Bec de Roces, affastellamenti e pinnacoli di rocce corallifere dalle forme bizzarre. Continuando a sinistra, raggiunta una comoda cengia, si risale un ripido canalone roccioso (cavo metallico) e si perviene ad una grande terrazza in un desolato paesaggio di detriti e lastroni di roccia. Da qui vi sono tre possibilità:
- via normale: si prende a ovest il sentiero 638 che, passando sotto grandi tetti, raggiunge le sommità della Gran Valacia. Si risale a destra un ripido canalone (Rissa de Bigulerz) che porta sopra l’ultima terrazza del Sella. Seguendo sempre il 638, ben presto si raggiunge la cima del Piz Boè.
- Cresta Strenta: si imbocca il sentiero 672 che corre lungo la cresta NE del Piz Boè (consigliata ad escursionisti esperti – tratti di cavo metallico).
- Ferratina della Cima del Valon: tratto attrezzato con sentiero segnato. Dal rifugio Kostner si scende fino all’incrocio dei sentieri 638-637. Da qui verso nord dopo 200 metri si salgono delle cenge (cavo metallico) passando sotto delle pareti nere fino ad incontrare un ponticello bagnato dagli spruzzi di una piccola cascata. Lo si attraversa risalendo poi una breve ed aerea paretina attrezzata. Si giunge ad un laghetto. Si segue il sentiero segnato risalendo una serie di gradoni che si affacciano ad intervalli sulla solitaria Val de Mezdì fino a pervenire ad una forcella. Da qui si sale verso il Piz Boè lungo la Cresta Strenta.
Discesa
Stesso sentiero di salita.
Cartografia
carta topografica Tabacco, foglio 07
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