Il vice comandante della Compagnia
S.Ten. Alessandro Ricci
Un guerriero dalle origini friulane, incarna il tipico modello di militare convinto per eccellenza. Ha dimostrato tutta la sua proverbiale durezza durante tutto il corso, lasciandosi andare raramente con accenni tiepidi di sadici ghigni, costringendo gli allievi a sopportare innumerevoli piste, ordini e contrordini, rimproveri, insomma angherie di ogni tipo fino all'ultimo giorno in cui ci fece pitturare le camerate, attirandosi così le ire di tutti gli allievi. Sicuramente il più operativo della SMALP, credo anche del mondo. Gli episodi del suo odio per gli AUC sono innumerevoli, come quella volta che ci fece andare da Pollein ad Aosta con la tenuta NBC, in una giornata in cui l'asfalto della nuova autostrada si scioglieva dal calore del sole, o quella volta in soffitta (il luogo più polveroso che abbia mai visto) a spostare cianfrusaglie. Di certo non ci amava, ma non amava nemmeno le marmotte... o gli ufficiali medici che non reggevano il passo. Resterà sempre un grande il nostro RamboRicci.
Immagine di repertorio dal 151°